LinkedIn è il social network professionale per eccellenza. Se hai un’attività, se sei un freelance o vuoi semplicemente avere nuove opportunità di lavoro, non puoi non avere un account attivo!
LinkedIn, lo utilizzavo sporadicamente e senza dargli molta importanza, tanto che arrivai a cancellare l’account.
Qualche settimana fa, dopo l’ennesima “spinta” da parte di un collega (ciao Rob!), ho trovato il tempo di tornarci sopra e provare ad investire su di lui come per gli altri account social che ho attivi.
Per scorgerne le reali potenzialità, ammetto, ci ho messo un pò. Non è proprio così immediato, diciamocelo chiaramente.
Detto questo, credo sia una delle più valide piattaforme in grado di mettere in contatto domanda e offerta. Inoltre, ci si può collegare con professionisti del tuo stesso settore e direttamente con le aziende.
Come utilizzare al meglio LinkedIn
- Utilizza la stessa foto profilo che è in uso sugli altri social. Chiaramente se la stessa mostra la tua persona, in particolare il tuo viso.
- Sviluppa al meglio i contenuti delle tue informazioni personali (esperienze, competenze, progetti, corsi, certificazioni e formazioni) dando un immagine forte del tuo brand. E’ importante trasmettere al lettore credibilità, in tutti i settori del profilo personale.
- Aderisci ai gruppi. La vera fonte di lavoro, di questo social, deriva soprattutto dai gruppi interni a LinkedIn. Individua quelli che sono i più rilevanti, aderisci, condividi i tuoi post e fai del buon comment marketing partecipando alle discussioni.
- I referenti. Queste figure, saranno necessarie alla crescita del tuo profilo, in termini di visibilità, sulla piattaforma. Struttura e coltiva una fitta (e qualificata) rete di collegamenti.
- Il punto forte di LinkedIn: le segnalazioni. Sono fondamentali e non sono altro che le referenze di ex-colleghi (o attuali collaboratori) con i quali hai lavorato. Inutile dire che rappresentano una garanzia delle tue competenze e della tua professionalità, che può essere evidenziata proprio grazie a coloro che ti segnaleranno. Se hai dei collegamenti pigri, sollecitali tu, segnalandoli per primo a seconda delle loro esperienze. Chissà, forse ricambieranno il “favore”.
- Se sei in cerca di lavoro o nuove opportunità di collaborazione (qualora fossi un freelance) sfrutta la ricerca di offerte di lavoro per keywords. Esempio, sei uno scrittore del web? La tua parola chiave da digitare sarà “web writer”.
Sottovalutare LinkedIn, personalmente, non era stata una buona idea. Quindi, anche tu, non prenderlo sottogamba e comincia col seguire questi semplici passi che ti ho appena segnalato.
Ovviamente, per dubbi o chiarimenti, sono sempre a tua disposizione 😉