Ogni influencer – grande o piccolo che sia – dovrebbe avere un proprio Media Kit.
Eh già, se vuoi essere un minimo professionale e lavorare con Instagram, devi possederlo.
Ma di cosa si tratta? In che consiste? A cosa serve? Come crearlo?
In questo articolo troverai la risposta ad ognuna di queste domande, e molto altro ancora…
Ma partiamo dall’inizio!
Cos’è un Media Kit?

Un media kit è il biglietto da visita di un profilo Instagram. È un documento che racconta nello specifico un determinato influencer: chi è? Cosa fa? Che tipo di collaborazioni e lavori ha effettuato? Cosa lo distingue dagli altri?
Come se fosse un curriculum vitae per il mondo social, in particolare per Instagram.
In genere viene inviato a brand, aziende e agenzie via mail, quando si ha come scopo quello di realizzare una collaborazione. Oppure ci viene richiesto dalle stesse.
Alcuni utenti lo inseriscono anche sul profilo Instagram o nel proprio sito. La scelta è assolutamente libera.
Cosa deve contenere un Media Kit efficace?
Per essere completi e soddisfare ogni eventuale richiesta da parte di brand / aziende, bisogna inserire nel proprio Media Kit i seguenti elementi:
- About
Questa pagina – o spezzone di pagina – deve contenere una breve presentazione di te e del tuo percorso. Un testo descrittivo e che racconti la mission e il tuo approccio, unico e personale. Inoltre, inserisci anche un tuo ritratto, di qualità e professionale. Magari la foto profilo che utilizzi sui canali social.
Non dimenticare di inserire anche: nome e cognome, nickname Instagram e i nomi delle altre piattaforme social sulle quali sei presente. So che sembra assurdo doverlo specificare, ma spesso le persone tendono a dimenticare le cose più semplici.
- Experience
Qui, punta tutto sulle collaborazioni passate o progetti svolti sul tuo profilo. Proprio come le esperienze che inserisci in un curriculum, questa pagina deve possedere ogni cosa che hai fatto (che sia rilevante ovviamente).
- Insights
Numeri e statistiche dei tuoi canali social. Alle aziende interessa soprattutto sapere quali sono i tuoi risultati e che tipo di ritorno riceverà da una collaborazione con te.
In questa pagina non ti limitare ad inserire le Vanity Metrics (numero di follower e like). Vai oltre.
Se hai una community attiva, approfondisci molto questo aspetto. Sarà l’elemento che ti distinguerà dalla stragrande maggioranza degli utenti IG con tanti follower, ma con un tasso di engagement molto basso.
Questi dati puoi prenderli dalle Insights di Instagram o da tool esterni e gratuiti disponibili online, come ad esempio Ninjalitics.
- Contenuti che puoi offrire alle aziende
Che tipo di servizio potrai offrire all’azienda o al brand con il quale sei in contatto?
Contenuti video per IGTV? Immagini di alta qualità da postare in gallery? Articoli sul tuo blog?
Magari inserisci anche qualche esempio, puntando sui tuoi contenuti migliori e mostrando, quindi, che servizio di qualità potresti offrire.
- Contatti
Non dimenticare questa pagina. Assolutamente necessaria. Inserisci la tua migliore mail e – eventualmente – il tuo numero di telefono.
Se seguirai tutti questi punti, ti assicuro che il tuo Media Kit farà colpo.
Come creare un Media Kit efficace?
Okay, ora sai cos’è un Media Kit, a cosa serve e cosa deve contenere.
Ma come crearlo? Da dove iniziare?
In realtà è molto più semplice di quanto immagini.
In genere consiglio di utilizzare Canva, una piattaforma online che permette di realizzare ottimi file con template già esistenti e personalizzabili. È molto semplice da usare, alla portata di tutti, e il risultato è formidabile.
Ma vediamo insieme come crearlo!
Ti guiderò passo dopo passo, creando – insieme a te – il mio Media Kit.
Come prima cosa apriamo il sito di Canva e cerchiamo “Media Kit”.
Vedi? Te l’avevo detto che sarebbe stato semplice!
A questo punto il sito ci mostrerà un sacco di layout disponibili. Trova il tuo preferito, quello che si attiene di più al tuo stile, e cliccaci su.
Ovviamente non fare affidamento ai testi, ai colori o alle immagini presenti sui template. Sono personalizzabili al 100%.
Infatti, una volta selezionato il layout, inizia la fase di personalizzazione.
Cambia i titoli, i testi, i font e le dimensioni. Inserisci le tue foto e ciò che preferisci.
Rispecchia i punti elencati nel paragrafo precedente (su cosa deve contenere un Media Kit efficace) e personalizzalo quanto preferisci.
Inutile dirti che più personalizzi il Media Kit, rendendolo tuo, meglio è.
Ma di base ti basta sapere che bastano davvero poche modifiche, per realizzare un Media Kit davvero efficace.
Ecco la bozza del mio Media Kit, creato in esattamente 9 minuti!


Ovviamente per ottenere un Media Kit completo ed efficace, bisogna dedicargli più tempo e attenzione.
Però, fidati, è davvero facile 😉
Come funzionano nella pratica le collaborazioni?
Eccoci giunti alla parte più calda di questo articolo.
Hai il tuo Media Kit, ma cosa farne? Come iniziare a collaborare con brand e aziende?
Ecco a te due tipologie di situazioni che si possono creare:
- È l’azienda a trovare l’influencer
Quando un’azienda decide di cercare un influencer per un determinato progetto, il team marketing si riunisce per effettuare una ricerca di mercato. Dopo aver trovato alcuni influencer, inizia la fase di selezione.
Tu potresti essere tra questi. Riceverai, quindi, una mail – o talvolta anche un DM – da parte dell’azienda.
Quando risponderai alla mail (o al DM), fornendo tutte le informazioni richieste, allega anche il tuo Media Kit. Potrebbe assolvere molti dubbi e ti farà apparire più professionale.
A questo punto l’azienda in questione, dopo averti approvato, ti invierà la proposta di collaborazione (che può svolgersi in diversi modi).
- È l’influencer a proporsi all’azienda
In questo caso sei tu a candidarti a brand o aziende.
Come fare?
Bisogna effettuare prima di tutto una ricerca di brand o aziende che siano in target con il tuo profilo (hai un account di moda sostenibile? Cercherai dei brand sostenibili).
Una volta trovati, dovrai effettuare una selezione dei brand più attinenti al tuo account!
Ora è il momento di mandare la tua candidatura via mail. Allegando, ovviamente, il tuo Media Kit personale.
È importante, inoltre, che ogni mail inviata ai brand sia personalizzata. Se si fa “copia e incolla” è evidente. Manda mail e messaggi personalizzati ad ogni singolo brand, facendo capire al destinatario cosa potrebbe guadagnare da una collaborazione con te.
Presta molta attenzione a quest’ultimo dettaglio.
Conclusioni
Il Media Kit è uno strumento necessario per chi desidera lavorare e/o collaborare con brand tramite i social. Ti permette di essere più professionale e di fornire dati utili al cliente.
È importante aggiornare il proprio Media Kit con costanza. I numeri sui social cambiano spesso e molto facilmente, il Media Kit deve sempre rispecchiarli al massimo.
Se credi che non ti serva perché nessun brand ti ha mai contattato per collaborare… cosa aspetti? Fai una ricerca e contattali tu
Alla prossima!